Fervono i preparativi per l'esecuzione dell'Oratorio sacro di Damiano D'Ambrosio "Nigra sum sed formosa".
Sabato 20 Ottobre 2018, alle ore 19.30 in Basilica Cattedrale di Matera.
Oratorio Mariano per voce recitante, coro di voci bianche, coro misto
ottoni e timpani fuori campo, orchestra.
Testi dalla Liturgia / Musica di Damiano D'Ambrosio.
1. L'Annunziata di Antonello_Preludio orchestrale.
2. Ave Maria_Voce recitante, voci bianche, coro femminile, orchestra.
3. Magnificat_Voce recitante, voci bianche, coro misto, ottoni e timpani fuori campo, orchestra.
4. Il Presepe di Altobello_Interludio pastorale per orchestra.
5. Alma Redemptoris Mater_Voce recitante, Voci bianche, coro femminile e orchestra.
6. L'adorazione dell'Angelico [Puer natus est]_Interludio orchestrale.
7. Stabat Mater_Voce recitante, voci bianche, coro misto, orchestra.
8. Regina Coeli_Voce recitante, voci bianche, coro misto, ottoni e timpani fuori campo, orchestra.
Giuseppe Ranoia, Voce recitante
Juvenes Cantores [Maestro del Coro Luigi Leo]
Cantori Materani [Maestro del Coro Alessandra Barbaro]
Polifonica Rosa Ponselle [Maestro del Coro Giuseppe Ciaramella]
Coro Civico LaterChorus [Maestro del Coro Vincenzo Perrone]
Fondazione Orchestra Lucana
Direttore Vincenzo Perrone
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NIGRA SUM SED FORMOSA è un Oratorio che si distacca dalla forma tradizionale, scenica e drammatica, per diventare un ciclo di affreschi a soggetto mariano, una serie di pannelli sonori ispirati spesso a dipinti e sculture celebri, che raccontano, sulla base di testi biblici e liturgici, il percorso esistenziale della vita di Maria.
Al centro del ciclo si pone il Magnificat, canto di lode e gratitudine della Vergine per essere stata scelta nella sua umiltà al servizio della Redenzione dell'Umanità .
Ho preferito colori orchestrali tenui, non aggressivi e drammatici ma sereni e luminosi, che si conciliassero con la preghiera e la meditazione su temi che non possono non interrogarci tutti, in ogni luogo e tempo, come la speranza, l'annuncio, la meraviglia di scoprirsi al centro di un disegno avvincente e salvifico, la nascita, la sofferenza, la morte e il passaggio ad altre forme di vita.
Se l'Oratorio è un genere musicale, questo rimanda al luogo di culto. E la riapertura, dopo un lungo restauro, della splendida e storica cattedrale di Matera, dedicata alla Vergine della Visitazione, mi sembra l'occasione migliore per presentare questo ciclo di affreschi musicali in un luogo che trasuda secoli di fede, di speranze, di attese di redenzione da parte di un popolo orante.
[D. D'Ambrosio]
Fotografia di Francesco Pentasuglia.